Sanjiao
LA TERAPIA DEI MERIDIANI > MINISTRO DEL CUORE E SANJIAO
SANJIAO (TRIPLICE RISCALDATORE)
Il meridiano shao yang della mano (shou shaoyang) corrisponde al Sanjiao o Triplice Riscaldatore la cui funzione è quella di controllare la circolazione del Qi, esso quindi regola il sistema energetico del corpo tra le sue varie parti: viene infatti suddiviso in sanjiao superiore, medio ed inferiore. San equivale e tre, l'ideogramma di jiao vede sotto il fuoco che si innalza riscaldando un pentolone ed una uccello che s'innalza: quindi si potrebbe pensare al sanjiao come allo scorrere dell'energia vitale al suo espandersi nel corpo. Nel Suwen sta scritto : "il sanjiao è l'ambasciatore della yuan qi: esso fa circolare i tre qi e li distribuisce ai cinque organi ed ai sei visceri".
Il Suwen scrive :
Il triplice riscaldatore ha l'ncarico di aprire i passaggi e di canalizzare, emana il comando dei liquidi.
Il Sanjiao favorisce i percorsi dell'acqua, ossia del Qi, ne facilita la circolazione: è il maestro dello scorrimento. Esso assicura la fertilità e l'irrigazione ed evita la secchezza o l'inondazione: per questo è soprattutto il sanjiao inferiore il quale regola il Rene e la Vescica. E' la forza dello yang che spinge i liquidi ed apre i passaggi, il sanjiao quindi è l'unità di acqua e di fuoco.
Va considerato come il luogo (i tre luoghi) dove si produce, si distribuisce e si consuma il Qi: "il riscaldatore superiore è come una nebbia; il riscaldatore medio è come una macerazione; il riscaldatore inferiore è come un canale" (Lingshu).
Il Sanjiao superiore come nella figura sottostante è la zona al di sopra del diaframma, torace, collo, viso e testa, ma anche braccia e spalle. Il Sanjiao medio si riferisce all'area dal diaframma all'ombelico, ossia l'epigastrio. Il Sanjiao inferiore comprende la zona dall'ombelico in giù comprese le gambe, i piedi e le dita.
Va considerato come il luogo (i tre luoghi) dove si produce, si distribuisce e si consuma il Qi: "il riscaldatore superiore è come una nebbia; il riscaldatore medio è come una macerazione; il riscaldatore inferiore è come un canale" (Lingshu).
Il Sanjiao superiore come nella figura sottostante è la zona al di sopra del diaframma, torace, collo, viso e testa, ma anche braccia e spalle. Il Sanjiao medio si riferisce all'area dal diaframma all'ombelico, ossia l'epigastrio. Il Sanjiao inferiore comprende la zona dall'ombelico in giù comprese le gambe, i piedi e le dita.
Il sanjiao superiore invia il Qi (ed anche lo Xue) in tutte le parti del corpo è come un motore che distribuisce i sapori, fa traspirare la pelle, riempie gli zang-fu come la nebbia che evoca il sistema respiratorio. Quindi presiede alla ricezione dei liquidi e degli alimenti e distribuisce il loro Qi, assicura coi pori della pelle la comunicazione col mondo esterno.
Il sanjiao medio riceve il Qi ne ricava la sostanza, è paragonabile alla macerazione ad una schiuma che bolle; il Qi sale e scende come la schiuma di una zuppa nel pentolone pentolone, quindi è paragonabile al sistema digestivo. Quindi presiede alla cottura degli alimenti e dei liquidi, seleziona e rifiuta le scorie, garantisce il trasporto dei nutrimenti.
Il sanjiao inferiore è come un canale che controlla il drenaggio dell'acqua, le tossine e le scorie non utilizzate vengono eliminate, divide il puro dall'impuro e l'uscita. Dal sanjiao inferiore si propaga in tutto l'organismo la yuan qi ossia l'energia ancestrale dei genitori.
In ogni Riscaldatori vi è una zona dove il Qi può essere attivato che coorisponde ai punti tanzhong (CV-17) per il superiore, zhongwan ( centro dello stomaco CV-12) per il medio, yinjiao (riunione dello yin CV-7).
Yinjiao, 1 cun sotto l'ombelico, è un punto di incontro di tre meridiani yin: renmai, chongmai e Rene.
Il sanjiao medio riceve il Qi ne ricava la sostanza, è paragonabile alla macerazione ad una schiuma che bolle; il Qi sale e scende come la schiuma di una zuppa nel pentolone pentolone, quindi è paragonabile al sistema digestivo. Quindi presiede alla cottura degli alimenti e dei liquidi, seleziona e rifiuta le scorie, garantisce il trasporto dei nutrimenti.
Il sanjiao inferiore è come un canale che controlla il drenaggio dell'acqua, le tossine e le scorie non utilizzate vengono eliminate, divide il puro dall'impuro e l'uscita. Dal sanjiao inferiore si propaga in tutto l'organismo la yuan qi ossia l'energia ancestrale dei genitori.
In ogni Riscaldatori vi è una zona dove il Qi può essere attivato che coorisponde ai punti tanzhong (CV-17) per il superiore, zhongwan ( centro dello stomaco CV-12) per il medio, yinjiao (riunione dello yin CV-7).
Yinjiao, 1 cun sotto l'ombelico, è un punto di incontro di tre meridiani yin: renmai, chongmai e Rene.
Il meridiano sanjiao in tutte le sue zone tonifica la yuan qi, favorisce il flusso del Qi e dei liquidi: in accoppiamento col il meridiano della Vescica Biliare (shaoyang) tratta i disturbi della parte esterna del corpo.
Il canale luo del sanjiao parte dal punto waiguan (TE-5 barriera esterna), scavalca la spalla penetra nel torace e si diffonde nel Cuore collegandosi al meridiano Maestro del Cuore ed al Sangue. Il canale distinto dalla clavicola si divide in due rami uno collega il vertice del cranio ed un altro il Cuore e lo Stomaco.
Il percorso del meridiano principale del sanjiao attraversa tutto il corpo nella sua parte esterna ed interna: il ramo esterno, che inizia dal 4° dito della mano e che attraversa il lato posteriore dell'avambraccio fino alla spalla, dal punto tian liao (TE-15 fessura celeste), situato tra la clavicola e la fossa sopraspinosa, inizia un percorso interno ed esterno verso la testa (è una fessura verso il Cielo). Tianliao è un punto anche del canale straordinario yang wei mai (punto di apertura waiguan TE-5) e quindi la zona influenza il nostro rapporto con l'esterno e la capacità della wei qi di difenderci dai patogeni esterni. Dicevamo che dal punto tianliao si dirama un ramo interno che passando dal punto vento bingfeng (SI-12 affera il vento) tocca i punti dazhui (GV-14 grande vertebra) e jianjing (GB-21 pozzo della spalla) per raggiungere poi il lato superiore della clavicola nel punto quepen (ST-12 bacinella vuota) da dove un ramo emerge e sale verso la testa mentre altri rami continuano internamente passando per il Cuore, lo Stomaco e gli Intestini fino a raggiungere la gamba.
Il sanjiao coinvolge tutte le funzioni e le circolazioni del Qi e lo dimostra anche il suo percorso variegato e complesso: dazhui (GV-14 grande vertebra) sul meridiano dumai è punto d'incontro di tutti i meridiani yang del corpo e punto "mare del Qi" (insieme al punto tanzhong CV-17) tonifica tutti i vuoti di Qi e si connette al jing renale del Cervello; jianjing (GB-21 pozzo della spalla) coinvolge i meridiani Vescica Biliare, Yang wei mai e dumai e muove il Qi ed il Sangue; bingfeng (SI-12 afferra il vento) è un punto Vento e protegge la spalla che è una zona molto sensibile alle aggressioni dei patogeni esterni esso coinvolge i meridiani della Vescica, Vescica Biliare e del Grosso Intestino. Quepen (ST-12 catino vuoto) è il punto di penetrazione nel torace di tutti i canali yang (tranne la Vescica) regola la discesa dello yang e la salita dello yin, punto del canale yin qiao mai che regola i rapporti col nostro corpo e la capacità di radicarsi e di muoversi, stimola l'energia di Xue con Qi.
I rami interni penetrano nel torace e raggiungono gli zang-fu toccando il punto tanzhong (CV-17 centro del torace) e zhongwan (CV-12 centro dello Stomaco), passando nella zona del punto qihai (CV-6 mare del Qi) e scendendo fino al punto weiyang (BL-39 curva dello yang, punto He-mare del basso) situato all'estremità laterale della fossa poplitea. In tal modo il sanjiao controlla la circolazione del Qi in tutto il corpo.
Il percorso del meridiano principale del sanjiao attraversa tutto il corpo nella sua parte esterna ed interna: il ramo esterno, che inizia dal 4° dito della mano e che attraversa il lato posteriore dell'avambraccio fino alla spalla, dal punto tian liao (TE-15 fessura celeste), situato tra la clavicola e la fossa sopraspinosa, inizia un percorso interno ed esterno verso la testa (è una fessura verso il Cielo). Tianliao è un punto anche del canale straordinario yang wei mai (punto di apertura waiguan TE-5) e quindi la zona influenza il nostro rapporto con l'esterno e la capacità della wei qi di difenderci dai patogeni esterni. Dicevamo che dal punto tianliao si dirama un ramo interno che passando dal punto vento bingfeng (SI-12 affera il vento) tocca i punti dazhui (GV-14 grande vertebra) e jianjing (GB-21 pozzo della spalla) per raggiungere poi il lato superiore della clavicola nel punto quepen (ST-12 bacinella vuota) da dove un ramo emerge e sale verso la testa mentre altri rami continuano internamente passando per il Cuore, lo Stomaco e gli Intestini fino a raggiungere la gamba.
Il sanjiao coinvolge tutte le funzioni e le circolazioni del Qi e lo dimostra anche il suo percorso variegato e complesso: dazhui (GV-14 grande vertebra) sul meridiano dumai è punto d'incontro di tutti i meridiani yang del corpo e punto "mare del Qi" (insieme al punto tanzhong CV-17) tonifica tutti i vuoti di Qi e si connette al jing renale del Cervello; jianjing (GB-21 pozzo della spalla) coinvolge i meridiani Vescica Biliare, Yang wei mai e dumai e muove il Qi ed il Sangue; bingfeng (SI-12 afferra il vento) è un punto Vento e protegge la spalla che è una zona molto sensibile alle aggressioni dei patogeni esterni esso coinvolge i meridiani della Vescica, Vescica Biliare e del Grosso Intestino. Quepen (ST-12 catino vuoto) è il punto di penetrazione nel torace di tutti i canali yang (tranne la Vescica) regola la discesa dello yang e la salita dello yin, punto del canale yin qiao mai che regola i rapporti col nostro corpo e la capacità di radicarsi e di muoversi, stimola l'energia di Xue con Qi.
I rami interni penetrano nel torace e raggiungono gli zang-fu toccando il punto tanzhong (CV-17 centro del torace) e zhongwan (CV-12 centro dello Stomaco), passando nella zona del punto qihai (CV-6 mare del Qi) e scendendo fino al punto weiyang (BL-39 curva dello yang, punto He-mare del basso) situato all'estremità laterale della fossa poplitea. In tal modo il sanjiao controlla la circolazione del Qi in tutto il corpo.
Il ramo esterno del sanjiao inizia dal 4° dito della mano lato ulnare col punto jing-pozzo guanchong (TE-1 assalto della barriera): smuove i ristagni di Qi e di Xue e come punto chong (assalto) ha una forte azione di liberazione e rianimazione. Il meridiano continua e favorisce la circolazione del Qi e dei liquidi coi punti yemen (TE-2 porta dei liquidi), zhongzhu (TE-3 isolotto centrale) e yangchi (TE-4 stagno dello yang); zhongzhu è particolarmente indicato per la stasi di Qi di Fegato mentre yangchi è il punto yuan.
Il meridiano prosegue nella parte dorsale e centrale del braccio col punto waiguan (TE-5 barriera esterna), a 2 cun dalla piega del polso, punto di apertura del yang wei mai, punto luo del sanjiao trova numerose applicazioni nel favorire il fluire del Qi ed inibire il Fuoco di Fegato, usato anche nelle sindromi da inasione di patogeno esterno in sede shao yang.
Zhigou (TE-6 fossa degli arti), nella fossa tra radio ed ulna a 3 cun dalla piega del polso, muove l'energia di Xue con Qi in particolare del Fegato e della Vescica Bilare, purifica calore nel Sangue.
Huizong (TE-7 incontro e raccolta), alla stessa altezza del precedente sul versante dell'ulna, è punto xi, incontra e raccoglie il Qi e lo Xue.
Sanyangluo (TE-8 connessione dei tre yang), a 4 cun dalla piega del polso, disostruisce i tre canali yang del braccio e ne purifica il Calore.
Sidu (TE-9 quattro grandi fiumi), a 7 cun dalla piega del polso, raccoglie il Qi come l'acqua dei quattro grandi fiumi della Cina; tianjing (TE-10 pozzo celeste), col gomito flesso sta nella fossa sopra la punta dell'olecrano, richiama la funzione del sanjiao di governare i liquidi ed il Qi.
Qinglengyuan (TE-11 abisso chiaro e freddo), 1 cun sopra la punta dell'olecrano, è un abisso ed una depressione che raffredda il Calore; xiaoluo (TE-12 disperde la palude), 3 cun sopra il precedente, disperde il Qi che ristagna nella palude e ne facilita il circolo.
Trattare la zona tra TE-8 e TE-12 quindi facilita la circolazione del Qi, ne combatte i ristagni che producono Calore.
Naohui (TE-13 riunione della parte superiore del braccio), si trova alla convergenza dei muscoli tricipite e deltoide, interviene sulla spalla, ossia su di una zona delicata per la penetrazione dei patogeni in particolare Freddo e Vento; jianliao (TE-14 fessura della spalla), si trova sulla spalla tra acromion e la grossa tuborosità dell'omero, utile per le ostruzioni del Qi che colpiscono la spalla; tianliao (TE-15 fessura celeste), tra la clavicola e la fossa sopraspinosa, ne abbiamo gia parlato in quanto da qui si diramano i rami interni ed esterni che portano alla testa, ma anch'esso può essere impiegato per le patologie della spalla.
Tianyou (TE-16 finestra del cielo), sullo sternocleidomastoideo, da questo punto inizia l'apertura alla circolazione del Qi nella testa, efficace quindi per agitazione ed ansie o per il divampare del Vento associato col punto yifeng (TE-17 schermo del vento), dietro il padiglione auricolare, utile anche per il divampare del Fuoco di Fegato; qimai (TE-18 vaso degli spasmi), svolge lo stesse funzioni dei precedenti in particolare quando vi siano convulsioni ed acufemi così come luxi (TE-19 riposo del cranio) tende anche a calmare infatti quando ci si corica è questa la zona che appoggia sul cuscino.
Jiaosun (TE-20 angolo della ramificazione), si trova sopra l'apice dell'elice, dal punto parte un ramo interno che si collega con la zona temporale attraversata dalla Vescica Biliare.
Ermen (TE-21 porta dell'orecchio), nella depressione sopra il trago, combatte il Vento e la risalita dello yang di Fegato, disturbi dell'orecchio; erheliao (TE-22 fessura ossea dell'armonia dell'orecchio), davanti al precedente punto, utile per l'orecchio e per estinguere Vento, incontra il meridiano della Vescica Biliare.
Sizhukong (TE-23 cavità del bambù di seta), al margine esterno del sopracciglio, si utilizza per le cefalee.
Il sanjiao corrisponde alle ora della giornata dalle 21 alle 23, è la chiusura del ciclo col riposo e col sonno.
Huizong (TE-7 incontro e raccolta), alla stessa altezza del precedente sul versante dell'ulna, è punto xi, incontra e raccoglie il Qi e lo Xue.
Sanyangluo (TE-8 connessione dei tre yang), a 4 cun dalla piega del polso, disostruisce i tre canali yang del braccio e ne purifica il Calore.
Sidu (TE-9 quattro grandi fiumi), a 7 cun dalla piega del polso, raccoglie il Qi come l'acqua dei quattro grandi fiumi della Cina; tianjing (TE-10 pozzo celeste), col gomito flesso sta nella fossa sopra la punta dell'olecrano, richiama la funzione del sanjiao di governare i liquidi ed il Qi.
Qinglengyuan (TE-11 abisso chiaro e freddo), 1 cun sopra la punta dell'olecrano, è un abisso ed una depressione che raffredda il Calore; xiaoluo (TE-12 disperde la palude), 3 cun sopra il precedente, disperde il Qi che ristagna nella palude e ne facilita il circolo.
Trattare la zona tra TE-8 e TE-12 quindi facilita la circolazione del Qi, ne combatte i ristagni che producono Calore.
Naohui (TE-13 riunione della parte superiore del braccio), si trova alla convergenza dei muscoli tricipite e deltoide, interviene sulla spalla, ossia su di una zona delicata per la penetrazione dei patogeni in particolare Freddo e Vento; jianliao (TE-14 fessura della spalla), si trova sulla spalla tra acromion e la grossa tuborosità dell'omero, utile per le ostruzioni del Qi che colpiscono la spalla; tianliao (TE-15 fessura celeste), tra la clavicola e la fossa sopraspinosa, ne abbiamo gia parlato in quanto da qui si diramano i rami interni ed esterni che portano alla testa, ma anch'esso può essere impiegato per le patologie della spalla.
Tianyou (TE-16 finestra del cielo), sullo sternocleidomastoideo, da questo punto inizia l'apertura alla circolazione del Qi nella testa, efficace quindi per agitazione ed ansie o per il divampare del Vento associato col punto yifeng (TE-17 schermo del vento), dietro il padiglione auricolare, utile anche per il divampare del Fuoco di Fegato; qimai (TE-18 vaso degli spasmi), svolge lo stesse funzioni dei precedenti in particolare quando vi siano convulsioni ed acufemi così come luxi (TE-19 riposo del cranio) tende anche a calmare infatti quando ci si corica è questa la zona che appoggia sul cuscino.
Jiaosun (TE-20 angolo della ramificazione), si trova sopra l'apice dell'elice, dal punto parte un ramo interno che si collega con la zona temporale attraversata dalla Vescica Biliare.
Ermen (TE-21 porta dell'orecchio), nella depressione sopra il trago, combatte il Vento e la risalita dello yang di Fegato, disturbi dell'orecchio; erheliao (TE-22 fessura ossea dell'armonia dell'orecchio), davanti al precedente punto, utile per l'orecchio e per estinguere Vento, incontra il meridiano della Vescica Biliare.
Sizhukong (TE-23 cavità del bambù di seta), al margine esterno del sopracciglio, si utilizza per le cefalee.
Il sanjiao corrisponde alle ora della giornata dalle 21 alle 23, è la chiusura del ciclo col riposo e col sonno.