Nie fa
Nie Fa () significa pizzicare e plasmare, si effettua sfruttando il movimento di opposizione del police nei confronti delle altre dita; si scieglie di usare due o più dita in base alle dimensioni della zona da trattare. I polpastrelli afferrano i tessuti e poi esercitano una trazione verso l'esterno, quindi si allarga la pinza formata dalle dita, senza perdere il contatto con la pelle, e si va avanti aprendo e chiudendo le dita.
Si applica su di un punto e lungo i meridiani, per esempio sugli arti o sulla schiena, ma anche afferrando due punti quali taixi (KI-3 grande corrente) e kunlun (BL-60 monte kunlun). La stimolazione è piacevole per il paziente. Il niefa lungo il canale del Polmone aiuta le persone deboli con affanno ed ipofonia. Oppure molto efficace è il niefa lungo i punti shu del dorso per migliorare la circolazione dello Xue con Qi.
In sintesi la sua azione terapeutica:
- libera e rivitalizza i meridiani;
- allevia le contratture e gli spasmi;
- attiva la circolazione del Sangue e del Qi e recupera il tono muscolare per gli atleti;
- arresta il dolore e le infiammazioni nelle piccole articolazioni (per es. le dita).
Non va utilizzato il nie fa se la pelle è escoriata o debole, su una parte gonfia o in zone con varici.
Tecniche:
- con pollice ed indice; con pollice, indice e medio;
viene utilizzata nelle zone piccole del corpo e nei punti specifici del collo, avambraccio ecc.
- con tutte e cinque le dita;
si usa dove è presente una massa muscolare consistente.
Una variante del nie fa consiste nel pizzicare afferrare e rotolare la pelle come in un'onda e scrollando verso l'alto : questa tecnica è efficace nelle ostruzioni.
Un'altra variante, detta tecnica di torsione, consiste nell'afferrare la pelle con i polpastrelli di pollice ed indice disposti a pinza, sollevare i tessuti e tirarli in senso trasversale, effettuando un movimento di torsione; quindi si apre bruscamente la pinza lasciando i tessuti.