La salute migliore

Cerca

Vai ai contenuti

Menu principale:


Per la tosse

Il nostro Qigong > Il Daoyin di Zhang Guangde > Trattamenti Daoyin Yangsheng Gong

DAOYIN PER LA TOSSE

La "tosse" è una condizione citata in molti libri antichi e presenta una serie molto differente di quadri patologici, per questo è sempre consigliabile consultare un medico.
Il
Suwen dice che le "malattie del Qi si manifestano nei Polmoni con la tosse", che però spesso è correlata anche agli altri zang (Organi). Una tosse cronica, ossia che si protrae nel tempo, può trasmettersi ai 6 Visceri (fu).

Gli esercizi di
Daoyin Yangsheng Gong che qui illustriamo sono utili in ogni quadro di tosse, ma ovviamente non sufficienti in quanto vanno accompagnati, nel caso della Medicina Tradizionale Cinese, ad una diagnosi energetica e ad un trattamento che in molti casi comporta l'impiego di cure fitoterapiche e dell'agopuntura o dell'auricoloterapia.

Il Vento è tra i fattori patogeni esterni più coinvolti nel caso di tosse, esso colpisce la
wei qi di Polmone ed intacca la discesa del Qi. Il Qi controcorrente di Polmone provoca quindi la tosse ("la tosse è il qi che si ribella verso l'alto" Suwen).
Anche gli stress emozionali disturbano il
Qi di Polmone provocando una tosse secca ed irritante: non va dimenticato che il Fuoco di Fegato, causato da collera e frustrazioni prolungate, invade il Polmone (relazione nonno-nipote) originando anche tosse. Infine le malattie croniche che indeboliscono il Qi e lo Yin di Polmone portano alla tosse: ciò può essere provocato da ostruzioni e quindi da Pieno, per esempio patogeni esterni od interni, ma anche da Vuoti di Qi o di Yin.
Quando la tosse è cronica e soprattutto notturna essa è caratterizzata dal coinvolgimento di altri Organi e Visceri oltre il Polmone.

Vediamo ora i 5 movimenti di
Daoyin Yangsheng Gong utili nel caso di tosse.
Nel primo movimento eseguiamo un automassaggio che coinvolge soprattutto i punti
yingxiang (LI-20 accoglianza dei profumi) e bitong (Fuori Meridiano, FM-3 estremità del naso). Il punto yingxiang apre il naso e disperde il Vento; il punto bitong libera il naso dalle ostruzioni.

In piedi con le gambe aperte si posano i pollici sull'indice come nelle figure, in modo da utilizzare i pollici per effettuare il massaggio.
Si procede strofinando i pollici dal punto
yingxiang al punto bitong in fase di inspirazione (e così si sollevano anche le punte dei piedi).
Espirando l'automassaggio procede dai punti
bitong ai punti yingxiang e piegando leggermente le ginocchia.
L'esercizio va eseguito 8 volte o 16 volte.

Il secondo movimento agisce soprattutto sui punti (ed i meridiani) indicati nelle figure sottostanti:

  • guanyuan - CV-4 - barriera dell'essenza vitale : 3 cun sotto l'ombelico, giova al Qi e favorisce la discesa dello yang.
  • futu - ST-32 - coniglio accucciato : 6 cun sopra il bordo superiore della rotula, espelle il Vento, stimola il Qi di Fegato.
  • dazhui - GV-14 - grande vertebra : sotto il processo spinoso di C.7, punto di incontro di tutti i meridiani yang (tranne la Vescica).
  • dingchuan - FM-10 - arresta l'asma : 0,5 cun a lato di GV-14, regola le disarmonie di Polmone.


Le mani posate sull'inguine e prima di muoversi a lato la "strofinano" premendo leggermente sul punto futu. Braccia aperte che ruotano fino a portare i palmi verso l'alto, sguardo davanti, quindi una mano si appoggia sul punto guanyuan mentra l'altro braccio si tende in avanti e lo sguardo gira dalla stessa parte. Le punte dei piedi si alzano.

Infine entrambe le mani si posano sul Dantian.
Le braccia si allargano di nuovo e poi s'innalzano per tornare a posarsi sulle inguini passando per il centro del petto.
L'esercizio riprende cambiando il braccio che tende in avanti in tutto si ripete per almeno 4 volte.

Il terzo movimento stimola in particolare il punto fenglong (ST-40 abbondanza e prosperità), 8 cun dal malleolo esterno, mobilizza il Qi, calma lo shen, favorisce la discesa dello yang, dissolve Umidità e flegma.

L'esercizio inizia dal centro dello stomaco, con le mani si procede ad un automassaggio lungo il meridiano dello Stomaco, sul lato esterno delle gambe fino a raggiungere il punto fenglong.

Raggiunto il punto fenglong lo premo per 8 volte; quindi ritorno con l'automassaggio al centro del petto.
Tutto il terzo movimento va eseguito per almeno 8 volte.

Il quarto esercizio interessa in particolare i punti:

  • ruzhong - ST-17 - centro del capezzolo : sta sul capezzolo, interviene sul Vento.
  • rugen - ST-18 - radice della mammella : sulla verticale del capezzolo nel V spazio intercostale, per l'Umidità e le difficoltà respiratorie.


Il movimento inizia coi palmi che dall'inguine salgono e si posizionano sui capezzoli; quindi scendono coinvolgendo i punti ruzhong e rugen fino a raggiungere le gambe lungo il meridiano di Stomaco, a questo punto ci si piega sulle ginocchia mentre le mani raggiungono i piedi e infine si proiettano oltre all'esterno. Da eseguire 2 volte.
Successivamente le mani si proiettano all'esterno, per altre 2 volte, quando raggiungono le ginocchia.
In salita si inspira e scendendo si espira.

Il quinto esercizio stimola il punto taichong (LR-3 grande assalto) che si trova sul dorso del piede: esso svolge numerosi ruoli in diverse combinazioni, ma nel nostro caso regola le energie di Fegato e raffredda il Sangue.

Nel quinto movimento si colpisce il punto taichong col tallone del piede come nelle figure sottostanti. Allo stesso tempo le mani, che sono sulle ginocchia, si chiudono a pugno premendo con l'indice al centro del palmo.
L'esercizio si esegue per almeno 8 volte.

Aggiornato il 03 ago 2014

Torna ai contenuti | Torna al menu