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La terapia dei Meridiani > I trattamenti energetici > La diagnosi energetica
LA DIAGNOSI SECONDO GLI ZANG-FU
Secondo la fisiologia energetica della Medicina Tradizionale Cinese gli zang sono i cinque Organi pieni, produttori e contenitori delle energie e sostanze vitali (Sangue, Qi, Jing, Liquidi corporei), più interni e yin, sono il Fegato, il Cuore, La Milza-Pancreas, il Polmone ed il Rene. I fu sono i cinque Visceri, cavi non accumulano le energie vitali in quanto trasformano le sostanze nutritive e l'acqua, yang e più esterni, per questa loro funzione si riempiono e si svuotano, sono la Vescica Biliare, il Piccolo Intestino, lo Stomaco, il Grosso Intestino e la Vescica Urinaria.
Molti autori considerano il Triplice Riscaldatore come un Viscere, yang, che pone in relazione le tre parti del corpo, ossia la superiore (Cuore e Polmone), la media (Stomaco e Milza) e la inferiore (Fegato e Rene), assicurando il trasporto delle energia yuanqi in tutto il corpo. Anche il Ministro del Cuore o Pericardio viene quindi considerato come Organo, yin, in grado di svolgere la funzione di protezione e di collegamento del Cuore col resto dell'organismo.
I Visceri vengono definiti dai cinesi fu per le trasmissioni e le trasformazioni (J. Schatz,C.Larre,E.Rochat De La Vallee, Elementi di medicina tradizionale cinese, Jaca Book) ossia essi si occupano del transito dei nutrimenti, della loro trasformazione, assimilazione ed eliminazione attraverso le feci e le urine. Per i fu è l'immagine del riempimento e svuotamento.
Gli zang - fu sono tra di loro in un rapporto di biao/li, cioè superficie/profondità, in relazione sia alla diagnostica energetica che ai quadri clinici ricorrenti.
Le relazioni biao/li sono le seguenti:
Vescica Biliare / Fegato,
Piccolo Intestino / Cuore,
Stomaco / Milza-Pancreas,
Grosso Intestino / Polmone,
Vescica Urinaria / Rene.
La diagnostica energetica degli zang-fu si basa sui cambiamenti e sugli squilibri energetici che si manifestano negli Organi e nei Visceri, essa è tra le più diffuse ed usate, soprattutto in Occidente, si integra con gli altri metodi e da i risultati migliori nelle patologie croniche. Tale diagnostica deve considerare che per la Medicina Tradizionale Cinese gli Organi-Visceri non hanno lo stesso significato che per la Medicina Occidentale, infatti per quest'ultima il Fegato è un organo anatomico-materiale con le sue funzioni, mentre per la Medicina Tradizionale Cinese è un sistema di "governo" delle energie e sostanze vitali, che comprende l'unità anatomica, ma anche un insieme di relazioni funzionali che includono per esempio i tendini e le unghie, gli occhi e la collera. Gli zang - fu sono dei sistemi energetici in quanto sono il Qi, il Sangue, lo yin e lo yang il fondamento delle loro attività, gli zang-fu ne sono l'espressione funzionale, la manifestazione anatomica; gli Organi ed i Visceri producono, distribuiscono, raccolgono, diffondono, purificano, eliminano tutte le energie e le sostanze vitali del nostro corpo, quindi esprimono tutti gli squilibri energetici e le patologie.
La diagnostica in base alle sindromi degli Organi e Visceri è molto diffusa e la letteratura, anche occidentale, al riguardo è sterminata: basti citare soltanto gli eccellenti manuali di Giovanni Maciocia indicati nella bibliografia. Le sindromi e le diagnosi degli zang-fu non si identificano con le sindromi delle malattie in senso occidentale, da un lato perché si riferiscono a sistemi anatomici-fisiologici differenti dall'altro in quanto si riferiscono pur sempre a degli squilibri delle sostanze vitali (Sangue, Qi, Jing, Liquidi, yin e yang).
Nella diagnostica cinese non è possibile prescindere dagli zang-fu e dagli squilibri degli energie nelle loro funzioni, qui ne faremo una analisi non solo necessariamente estremamente sintetica, ma anche riferita principalmente ai nostri trattamenti tuina e qigong e non a quelli specifici dei medici attraverso la fitoterapia farmacologica e l'agopuntura.
CUORE E PICCOLO INTESTINO
Il sistema Cuore rappresenta il Sovrano, presiede all'attività dell'intelletto ed al governo del Sangue e della sua circolazione. In cinese xin significa infatti cuore e mente. In sintesi il sistema Cuore svolge le seguenti funzioni: governa il Sangue e la circolazione, ospita lo Shen, si manifesta nel volto e si apre nella lingua, governa la traspirazione.
Il Sangue (Xue), risultato delle energie proveniente dagli alimenti, dai liquidi e dall'aria, come nutrimento di tutto il corpo è governato dal Cuore che si manifesta nel colorito roseo del viso e nella lingua come facoltà della parola e del gusto.
Il Piccolo Intestino (xiao chang) assolve alla funzione di assorbimento delle sostanze nutritive e di selezione tra quelle utili e quelle di scarto, quindi svolge una azione di scelta avviando il processo di eliminazione delle scorie solide e liquide che avverrà successivamente principalmente con la minzione e l'evacuazione.
Le sindromi di eccesso o pieno sono caratterizzate dal Fuoco di Cuore (xin huo), iperattività ed ostruzione o stasi di Xue con diverse sintomatologie ed eziopatogenesi.
In dettaglio potrebbero presentarsi per esempio:
risalita in alto di Fuoco di Cuore;
iperattività di Fuoco di Cuore;
tan e Fuoco di Cuore;
stasi di xue di Cuore.
Si tratta di eccessi di yang e deficit di yin che comportano anche disturbi del sonno, ansie e palpitazioni.
Il Fuoco che divampa in alto consuma lo yin e causa squilibri nel rapporto tra Cuore e Rene, ma anche intacca il Sangue ed il Qi. Alcuni segni possono essere: sensazione di calore nei palmi delle mani e dei piedi, punta della lingua rossa, ulcerazioni nelle labbra, feci asciutte e minzione scarsa e di colore carico.
Il trattamento tuina-qigong dovrà purificare il Calore, disperdere il Fuoco e calmare lo Shen, ma anche tonificare le energie yin e nutrire il Sangue agendo su Milza e Piccolo Intestino.
Per esempio si possono usare diverse manovre addominali in dispersione per spegnere il Fuoco e normalizzare la minzione e l'evacuazione. E' utile intervenire sui punti jing-pozzo shaoze (SI-1 piccola palude) e shaochong (HT-9 assalto del shao yin) con tecniche del tipo qia fa (infiggere la punta del dito), ma anche massaggiare i meridiani di Cuore e di Vescica Urinaria. Infine sarà necessario agire sui canali di Milza-Stomaco e Piccolo Intestino per nutrire il Sangue e rafforzare lo yin. Ovviamente il trattamento varia a seconda dei quadri che possono presentare diverse particolarità e complessità.
Tan e Fuoco di Cuore si caratterizzano con gravi disturbi dello shen, con agitazione, collera improvvisa, insonnia e palpitazioni, bocca secca, arrossamento del volto, respiro rauco. Alla base ci sono ristagni di Qi e debolezza delle energie di Milza che non riesce a trasformare l'Umidità che stagnando si trasforma in muco e poi in Fuoco, i tan ostruiscono gli orifizi colpendo anche le funzioni del meridiano Ministro del Cuore.
Il trattamento tuina-qigong dovrà purificare e spegnere il Fuoco di Cuore, asciugare i tan e calmare lo shen, ma anche rivitalizzare e mobilizzare il Sangue ed il Qi, riattivare l'assorbimento dei nutrimenti ma anche l'espulsione delle sostanze di scarto.
Per esempio è sempre utile un massaggio dell'area ombelicale che aumenta l'attività del Piccolo Intestino di assorbimento e scarto, rafforza la Milza-Stomaco facilitando il ciclo dei nutrimenti. Rafforzare la principale fonte energetica del corpo, ossia la digestione e l'assorbimento-eliminazione, arricchisce lo Xue e di conseguenza mette il Cuore nelle condizione di funzionare al meglio come distributore di Qi e Sangue in tutto l'organismo. Anche in questo caso, naturalmente, si dovrà purificare il Fuoco con manovre specifiche ed interventi sui singoli agopunti, trasformare i tan anche attraverso il meridiano del Ministro del Cuore e calmare lo shen.
La stasi di Xue di Cuore è grave in quanto consiste in un blocco dei vasi del Cuore, in tali casi il trattamento tuina-qigong è inefficace, siamo in presenza di dolori fissi, lancinanti e trafittivi che possono preludere a gravi patologie, è necessario ricorrere alle cure mediche.
Il trattamento tuina-qigong per il Cuore e Piccolo Intestino in sintesi deve partire e contenere tre azioni principali:
- per facilitare l'assorbimento delle energie nutritive e l'eliminazione delle scorie;
- per attivare la circolazione e rivitalizzazione del Sangue e del Qi;
- per tranquillizzare la mente e lo Shen e nutrire il Sangue.
Le sindromi di deficit o vuoto sono caratterizzate da carenze di Sangue e Qi per lo più di origine emotiva o causate da stress e superlavoro. Lo stress e le preoccupazioni eccessive indeboliscono la Milza e la sua funzione di trasporto e trasformazione delle sostanze alimentari, quindi indeboliscono la formazione di Sangue. In genere si tratta di patologie croniche, ma possono esse originate da un attacco prolungato di Freddo e Vento che indeboliscono le nostre scorte di Sangue e liquidi. Si riscontrano astenia, tachicardia, oppressione toracica, sudorazione spontanea, colorito pallido, sonnolenza, nelle forme più prolungate nel tempo anche freddo diffuso e stato depressivo. Quando subentrano febbricola, sudori notturni e stato di agitazione ed irritabilità il quadro si è complicato ed il consumo di Xue con deficit di yin si è aggravato.
Il trattamento tuina-qigong dovrà tonificare e riscaldare, intervenire per nutrire il Sangue e lo yin di Cuore e calmare lo shen.
FEGATO E VESCICA BILIARE
Il Fegato (gan), che per lo Suwen è il "generale", ha come prima funzione il governo della dinamica e della circolazione delle energie di tutto il corpo: assicura il flusso scorrevole del Qi, regola la diffusione delle emozioni e, attraverso la Vescica Biliare (dan), contribuisce all'attività digestiva e di trasformazione dello Stomaco e della Milza. L'altra funzione del Fegato è quella di "magazzino" del Sangue, o meglio controlla la raccolta del Sangue raccogliendolo quando il corpo non ne ha bisogno (durante il riposo) e distribuendolo durante le attività motorie o intellettive. Per questo il Fegato controlla i tendini e le attività motorie, per cui una carenza di Sangue di Fegato comporta problemi nell'apparato locomotorio, crampi e a volte strappi muscolari. Il Fegato si manifesta negli occhi e appare nelle unghie, la sua caratteristica energetica è la flessibilità ed elasticità.
La Vescica Biliare (dan) svolge la funzione di immagazzinare ed eliminare la bile e quella di controllare le decisioni, di questo Viscere ne abbiamo già parlato nel sito in quanto e considerato anche Viscere Straordinario e svolge un ruolo centrale nei trattamenti tuina-qigong ed in particolare nella produzione di Sangue. Il Suwen scrive: "tutte le energie hanno la loro importanza, però la vescica biliare prende l'ultima decisione perchè regge tutta l'energia che comincia a prodursi".
E' dunque la Vescica Biliare che controlla le energie di tutti i meridiani e degli zang-fu.
Le sindromi di eccesso o pieno del Fegato riguardano principalmente la dinamica del Qi e del Sangue ed il Fuoco che divampa verso l'alto con diverse sintomatologie ed eziopatogenesi.
In dettaglio potrebbero presentarsi per esempio:
stasi di Qi di Fegato;
stasi di Xue di Fegato;
risalita di yang di Fegato;
Fuoco di Fegato.
Il sistema energetico del Fegato e della Vescica Biliare sono i più colpiti e coinvolti nelle patologie originate dai moderni stili di vita e dallo stress, dove il dispendio delle energie di Xue con Qi è sempre eccessivo e dove sono diffuse la collere e le frustrazioni.
Il ristagno (stasi) di Qi e di Sangue può presentarsi in diverse forme ed intensità fino al blocco del Qi, si manifesta spesso con fenomeni psichici di tensione, ansia, collera e prostrazione, alterazioni dell'umore, depressione e tensione, mentre il blocco di Qi e Xue si accompagna sempre con dolori fissi e perforanti lungo i percorsi dei meridiani di Fegato e Vescica Biliare. Nella maggior parte delle patologie mestruali, quali irregolarità del ciclo, ritardi, dismenorrea o sindrome premestruale, dolori soprattutto all'inizio, flusso di sangue scuro e con coaguli, siamo in presenza di una stasi di Qi e Sangue di Fegato. Il meridiano del Fegato si collega con l'utero e coi canali straordinari Renmai e Chongmai e si collega alla Milza e Stomaco. Se il Fegato non diffonde regolarmente il Qi l'apparato digerente è il primo a soffrirne e di conseguenza la Milza, ciò può causare gonfiori addominali. Il Neijing scrive : "nelle patologie di Fegato bisogna curare immediatamente la Milza". A volte il Qi di Milza si blocca e scende anzichè risalire e ciò provoca diarrea e distensione addominale. Il Fegato è collegato con la Vescica Biliare ed influisce sulla sua attività di secrezione della bile e sulla digestione oppure sul sistema endocrino.
Il trattamento tuina-qigong dovrà rimuovere la stasi e far circolare il Qi ed il Sangue di Fegato, calmare lo Shen e sbloccare il Qi lungo il meridiano di Vescica Biliare, senza trascurare di tonificare la Milza ed incrementarne la produzione di Sangue.
E' possibile effettuare il trattamento tuina-qigong iniziando dal meridiano del Fegato, dal piede fino all'addome, utilizzando manovre quali il ROU FA ed il TUI FA, quindi con una frizione leggera e circolare sull'addome per poi proseguire sul costato e sull'ipocondrio, zone interessate dai punti qimen (LR-14 porta della scadenza) e zhangmen (LR-13 porta del sigillo). Con queste manipolazioni si tende a favorire la diffusione del Qi e si interviene sulle zone probabilmente anche dolorose o dove si sono creati, lungo il canale, dei ristagni o blocchi. Non è possibile dimenticare il punto già più volte citato nel sito trattando il quale si interviene in particolare sulla collera, si tratta ovviamente del taichong (LR-3 grande assalto). Infine ogni trattamento del Fegato richiede un intervento sulla Milza per incrementare il Sangue ed il Qi, si tratta di armonizzare Fegato e Milza.
La risalita dello yang ed il Fuoco di Fegato comprende un'ampia e differenziata gamma di disturbi e patologie che si caratterizzano per un vuoto o carenza di yin ed un consumo eccessivo di Sangue. Tutte le malattie da stress stanno in questo quadro diagnostico, ma anche le cefalee ed i disturbi della vista (miopia, presbiopia, astigmatismo e retinopatie), vertigini, formicolii, insonnia, ipertensione, irritabilità e collera, fino a forme più gravi quali dermopatie, cefalee intense, stipsi e capogiri. In tutte le patologie il vuoto di yin in particolare di Rene si accompagna ad iperattività dello yang di Fegato fino alle forme estreme di Fuoco forte quando il vuoto di Sangue si è aggravato e compaiono anche stasi o blocchi di Qi.
Il trattamento tuina-qigong dovrà nutrire lo yin, moderare e sottomettere lo yang, calmare il Fuoco e mettere in equilibrio il Fegato. Per esempio sarà utile tonificare il Rene tramite una manovra del tipo ROU FA sui punti guanyuan (CV-4 barriera dell'essenza vitale) e jinmen (GB-25 porta principale), punto mu di Rene che si trova sul bordo inferiore della 12° costa. Quindi si potrà stimolare il punto zhangmen (LR-13 porta del sigillo) e l'addome a lato dell'ombelico. Anche in tale quadro diagnostico è indispensabile armonizzare Fegato e Milza.
Il trattamento tuina-qigong per Fegato e Vescica Biliare in sintesi deve partire e contenere tre azioni principali:
- per nutrire il yin ed il Sangue, moderare lo yang e purificare il Fuoco;
- per favorire la diffusione e circolazione del Qi;
- per armonizzare Fegato e Milza.
MILZA E STOMACO
La Milza (pi) e lo Stomaco (wei) svolgono le attività di estrazione, trasformazione e diffusione delle sostanze nutritive (abbiamo precedente visto come il Piccolo Intestino completa le funzioni digerenti attraverso l'assorbimento e la distinzione tra il puro e lo scarto). Sia l'Organo (zang) che il Viscere (fu) si caratterizzano per abbondanza di Sangue e di Qi.
Quindi la principale funzione della Milza-Pancreas riguarda la trasformazione delle sostanze nutritive, solide e liquide, nell'essenza energetica ed alla sua trasmissione a tutto il corpo per nutrirlo. La Milza inoltre trasporta l'energia verso l'alto per trasferirla al Polmone che produce e diffonde il Qi e con esso il Sangue attraverso l'attività del Cuore. La Milza in definitiva nutre l'organismo e quindi controlla il Sangue. Se la Milza non trasporta e trasforma efficacemente i liquidi si formerà nel corpo Umidità con i conseguenti ristagni, gonfiori, edemi e pesantezze, se la Milza non trasforma i nutrimenti in energia e Sangue inviandoli al Polmone tutto il corpo sarà colpito da debolezza nei muscoli e nelle articolazioni.
La salute migliore dipende, in tutte le fasi della vita dell'uomo, dall'appetito e dall'alimentazione, dal processo digestivo di estrazione, trasformazione, assimilazione ed eliminazione dei nutrimenti e delle tossine. Se Milza e Stomaco non funzionano è molto arduo migliorare la salute, per cui intervenire sulle energie di Xue con Qi di Milza e Stomaco è sempre fondamentale. La Milza appare nelle labbra e si rivela nella bocca.
Un'altra funzione della Milza consiste nel controllare il fluire del Sangue e mantenerlo nei vasi, per cui influisce sulle emorragie.
Il Neijing definisce lo Stomaco "mare e serbatoio degli alimenti" infatti esso riceve gli alimenti, si occupa della loro macerazione e discesa di quelli digeriti, esso inoltre raccoglie ed assimila i liquidi. Lo Stomaco seleziona gli alimenti e facilita l'espulsione degli scarti così come l'assimilazione delle sostanze nutritive. E' evidente che le funzioni energetiche dello Stomaco sono strettamente connesse con l'alimentazione e la dietetica, per esempio un eccesso di alimenti di natura fredda favorirà patologie da deficit.
Le sindromi di deficit o vuoto di Milza-Pancreas riguardano principalmente il Qi e lo yang da rinvigorire e riscaldare, ed anche il mantenimento dell'aggregazione del Sangue nei vasi, con diverse sintomatologie ed eziopatogenesi.
In dettaglio potrebbero presentarsi per esempio:
deficit di Qi di Milza;
deficit di yang di Milza;
difficoltà della Milza di mantenere il Sangue nei vasi.
In ogni patologia occorre comunque regolare ed armonizzare Milza e Stomaco in modo che il Qi di Milza salga ed il Qi di Stomaco scenda, ossia assicurare la normale funzione digestiva per rinvigorire e produrre il Sangue ed il Qi.
Il deficit di Qi e di yang di Milza si caratterizza con una debolezza del sistema digestivo soprattutto post-prandiale, feci non formate, nausea e rigurgiti, pesantezza ipogastrica e negli arti, problemi muscolari, astenia e frequenti raffreddori ed influenze, edemi. Se il vuoto è anche di yang avremo la presenza del Freddo soprattutto nelle estremità degli arti, diarrea mattutina e pesantezza di tutti i Visceri addominali. Se la Milza non si riscalda insieme al deficit di yang in genere avremo anche un vuoto di yang di Rene con una cattiva gestione dei liquidi corporei; infatti l'obesità è un ristagno di liquidi che non vengono trasformati a causa del vuoto di yang di Milza e Rene.
Il trattamento tuina-qigong dovrà fortificare la Milza, accrescerne il Qi e riscaldare lo yang, ma anche armonizzare Milza e Stomaco e promuovere il regolare percorso del Qi.
Per esempio per riscaldare e stimolare il Qi e lo yang è possibile intervenire con le manovre opportune sui punti pishu (BL-20 shu di Milza) e shenshu (BL-23 shu di Rene) situati sulla schena lungo la colonna, ma anche con un tui fa leggero ed un rou fa introno all'ombelico. Se siamo in presenza di Freddo va riscaldato l'addome affinchè il calore possa penetrare all'interno.
Il regolare percorso del Qi di Stomaco (verso il basso) e del Qi Milza (verso l'alto) può essere facilitato tramite una manipolazione del meridiano di Milza dai piedi all'addome e del canale di Stomaco dall'addome ai piedi.
La difficoltà della Milza di mantenere il Sangue nei vasi si può manifestare con la rottura dei capillari e la facilità dei lividi, ma anche da fenomeni emorragici più gravi. Spesso compaiono segni di astenia fisica e psichica, vertigini e problemi digestivi.
Il trattamento tuina-qigong dovrà rafforzare il Qi di Milza e migliorare la produzione di Sangue.
Per esempio si può agire sui punti dabao (SP-21 grande involucro) grande luo di Milza, su zhangmen (LR-13 porta del sigillo) mu di Milza, su tianshu (ST-25 cerniera celeste) mu del Grosso Intestino e xuehai (SP-10 mare del Sangue) stimola il Sangue. Le manovre dovranno variare a seconda dei singoli quadri patologici, possono variare dal leggero mo fa, al ruo fa o dian fa. Anche per questa sindrome è indispensabile armonizzare Stomaco e Milza.
Le sindromi di eccesso o Pieno di Milza-Pancreas riguardano principalmente l'accumulo di Freddo e di Umidità che opprimono e rallentano le funzioni della Milza, esse si inseriscono però sempre in quadri di deficit di Qi e yang di Milza.
Si presenteranno sintomi quali pienezza e gonfiore addominale, oppressione epigastrica, nausea e vomito, feci molli. Nel caso in cui l'Umidità fosse associata al Calore si presenteranno urine scarse e torbide di colore carico e sete senza desiderio di bere.
Il trattamento tuina-qigong dovrà dissolvere il Freddo (o il Calore) e l'Umidità, tonificare la Milza e migliorare la produzione di Sangue e di Qi, ma anche armonizzare lo Stomaco.
Lo Stomaco (wei) è in stretta relazione con le funzioni della Milza (pi), esso soffre in particolari delle aggressioni dei patogeni esterni quali Freddo e Calore nel qual caso occorrerà disperdere o riscaldare, ma soprattutto modificare e regolare l'alimentazione, per esempio il Calore è favorito dai cibi speziati, piccanti e di natura calda. In ogni caso sarà fondamentale ristabilire il flusso verso il basso del Qi per combattere tutte le patologie di Stomaco.
Il trattamento tuina-qigong per Milza e Stomaco in sintesi deve partire e contenere tre azioni principali:
- per tonificare il Qi e riscaldare lo yang;
- per mantenere il Sangue nei vasi;
- per rinvigorire la produzione di Sangue;
- per armonizzare Somaco e Milza.
POLMONE E GROSSO INTESTINO
Il Polmone (fei) governa "i cento vasi" ossia l'intero sistema circolatorio del Qi e del Sangue, molto importanti sono le sue relazioni col Cuore. La sua prima funzione è dunque il governo dell'intero sistema energetico dell'oganismo, tramite la respirazione genera e trasforma il Qi ed il Sangue, esso utilizza le energie della nutrizione e quelle ancestrali per produrre e governare il Qi che circola in tutto il corpo. L'altra funzione del Polmone è quella della diffusione e distribuzione del Qi, ossia la sua discesa/ascesa apertura/chiusura. Il Polmone regola le energie che scendono in basso e quelle che salgono in alto, per esempio la patologia denominata come Qi controcorrente (Qi ni) può provocare tosse, asma e difficoltà respiratorie. Quando fa caldo i pori della nostra pelle si aprono per migliorare la traspirazione (apertura), quando fa freddo si chiudono per difenderci dal Freddo (chiusura), ma lo stesso avviene per il Qi ed il Sangue: quando il Polmone apre significa che spinge le energie e le diffonde nelle periferie, quando chiude le riporta al centro e verso il basso. Il Polmone governa la pelle, i pori ed i peli, si apre nel naso ed è connesso con le prime vie respiratorie e la voce. Esso governa l'energie difensiva (wei qi) influenzando la nostra capacità di proteggere il corpo dai perversi esterni.
Il Polmone regola i passaggi delle acque, svolge infatti la funzione di "acquedotto" del corpo, sia in fase di assimilazione che di espulsione grazie alle vie urinarie, ossia regola i percorsi delle acque affinchè le scorie finiscano alla Vescica Urinaria per essere eliminate.
Il Grosso Intestino (da chang) riceve riceve gli scarti degli alimenti e dei liquidi contenenti le tossine da eliminare e, dopo averli rielaborati ed in parte riassorbiti, procede alla loro espulsione attraverso le feci. Eliminare le tossine dall'organismo è fondamentale e si ripercuote sulla produzione di Qi e di Sangue, quindi il legame col Polmone deriva dal loro metabolismo dei liquidi e dei solidi: il ciclo delle energie è regolato dal Polmone e dal Grosso Intestino. Spesso patologie Polmonari di carenza di Qi o di yin provocano stipsi e Calore intestinale.
Le sindromi di deficit o vuoto di Polmone riguardano principalmente il Qi e lo yin da tonificare ed accrescere e la dinamica di ascesa/discesa e apertura/chiusura delle energie, con diverse sintomatologie ed eziopatogenesi.
In dettaglio potrebbero presentarsi per esempio:
deficit di Qi di Polmone;
deficit di yin di Polmone;
qi ribelle e controcorrente.
In ogni patologie occorre regolare l'assimilazione dei nutrienti attraverso Milza-Stomaco e l'eliminazione delle tossine attraverso il Grosso Intestino: per esempio i cibi di natura fredda sono da sconsigliare a chi soffre di patologie polmonari.
Il deficit di Qi di Polmone colpisce tutti gli Organi del corpo e comporta debolezza nell'affrontare le aggressioni dei perversi esterni, la carenza di Qi si manifesta con astenia respiratoria, stanchezza ad ogni sforzo, colorito pallido, timore del Freddo, traspirazione spontanea, tosse debole ed afonia, tendenza alla tristezza. La debolezza di Polmone colpisce anche lo yang ed altre volte ha una origine costituzionale dovuta alle carenze di jing renale che si traduce in un deficit di qi.
Il trattamento tuina-qigong dovrà tonificare il Polmone, rafforzare ed accrescere il Qi, ma anche ripristinarne la dinamica regolare sia nel percorso che nel ciclo produzione ed eliminazione. Si dovranno massaggiare i meridiani di Polmone e di Grosso Intestino per sostenere sia l'energia nutritiva che quella difensiva che per migliorare l'eliminazione delle scorie. Non bisogna dimenticare che per sostenere l'energia nutritiva si dovrà intervenire anche sul sistema di Milza-Stomaco in tonificazione e per migliorare la produzione di Sangue.
Il deficit di yin di Polmone spesso è correlato ad un consumo eccessivo di Xue, alla vita stressante e dispendiosa, ad attacchi continui di Freddo e ad una debolezza congenita dello yin renale; tutto ciò comporta anche una incapacità del Polmone di regolare il percorso dei liquidi e del Sangue. Si manifesta con tosse secca ed espettorato scarso, gola secca e afonia, sensazione di calore o febbre serotina e notturna, calore ai cinque fuochi (palme delle mani, piante dei piedi, regione controsternale).
Il trattamento tuina-qigong dovrà umidificare il Polmone, nutrire lo yin e purificare il Calore. Il vuoto di yin provoca anche stipsi che si tratta in dispersione sul Grosso Intestino ed in idratazione e tonificazione sul Polmone.
Il Qi ribelle e controcorrente riguarda la dinamica ascesa/discesa e apertura/chiusura del Qi di Polmone che vanno riattivare e regolate. Si manifestano tosse, asma, dispnea ed affanno.
Il trattamento tuina-qigong deve tonificare il Qi di Polmone e ripristinare le sue giuste dinamiche; in queste patologie sarà indispensabile migliorare anche le energie del Rene per esempio con manovre intorno all'ombelico, ma anche nei punti mingmen (GV-4 porta della vita), shenshu (BL-23 shu di Rene) e feishu (BL-13 shu di Polmone). Si rammenti che il movimento del Qi verso il basso consente anche l'evucuazione intestinale.
Le sindromi di eccesso o Pieno di Polmone riguardano principalmente l'invasione dei patogeni esterni, Secchezza, Freddo e Vento, Caldo e Vento, e l'accumulo di tan ed Umidità. Queste sindromi sono tutte accompagnate da un quadro di deficit di yin e/o di Qi.
La Secchezza provoca tosse stizzosa, afasia e raucedine, labbra e gola secche, ed è favorita dai liquidi che non umidificano a sufficienza il Polmone. Il trattamento tuina-qigong dovrà umidificare il Polmone.
Il Freddo (col Vento) provoca ricerca del calore, tosse con espettorato chiaro, qualche cefalea frontale e occipitale, ostruzione nasale e rinorrea, talora febbricola brividi e sudorazione, dolenzie vertebrali.
Il trattamento tuina-qigong dovrà disperdere il Freddo e favorire la diffusione del Qi, rafforzare la weiqi e l'energia dei nutrimenti.
Il Calore (col Vento) provoca un consumo eccessivo di liquidi con tosse densa ed espettorato mucoso, ostruzione nasale e catarro giallastro, spesso è il fumo del tabacco tra le principali cause di questa sindrome. Il trattamento tuina-qigong dovrà rinfrescare e purificare il Calore e sedare la tosse.
L'accumulo di tan ed Umidità è causato dal deficit di Qi di Milza, dal soggiorno in ambienti umidi e l'abuso di alimenti freddi e crudi, in tal modo la Milza non riesce a trasportare i liquidi ed il Qi ed il Polmone fa da "stoccaggio" dei patogeni ristagnanti, si avrà anche opprassione toracica, tosse cronica con espettorato abbondante e biancastro. Il trattamento tuina-qigong dovrà trasformare i tan, drenare il Polmone e tonificare il Qi.
Il trattamento tuina-qigong per Polmone e Grosso Intestino in sintesi deve partire e contenere quattro azioni principali:
- per sostenere, generare e distribuire il Qi;
- per regolare la dinamica ascesa/discesa e apertura/chiusura;
- per favorire i passaggi dei liquidi ed il ciclo assimilazione/eliminazione.
- per tonificare lo yin e garantire l'afflusso delle energie nutritive.
RENE E VESCICA URINARIA
Il Rene (shen) è l'Organo che più si discosta dalla anatomia e fisiologia occidentali, ma è anche quello dove più ricche sono le fonti mediche tradizionali cinesi e le analisi circa le sue funzioni.
Il Rene raccoglie il jing, l'energia originaria che governa la crescita, lo sviluppo e la riproduzione degli esseri umani. Il Rene riguarda e contiene l'energia originaria e generatrice (jingqi e yuanqi), i liquidi seminali e le cellule riproduttive, quindi gli apparati riproduttori fanno parte dello zang Rene. Le energie del Rene sono il cardine della crescita dell'uomo e sostengono tutti gli altri zang-fu fornendogli la forza indispensabile, esse vengono ereditate al momento del concepimento e vengono consumate nel corso della vita. La jingqi e la yuanqi sostengono lo sviluppo dell'uomo, ma sono a loro volta nutrite dalle energie che l'uomo acquisisce durante la sua vita, dal Qi e dal Sangue che provengono dall'aria e dai cibi. Si comprende quindi come una vita dispendiosa possa esaurire sia le energie originarie (Cielo Anteriore) che quelle acquisite (Cielo Posteriore). E' vero anche che chi ha avuto dalla nascita una essenza originaria qualitativamente e quantitativamente ricca ha acquisito maggiori vantaggi energetici di salute fisica, ma comunque non esiste certezza di longevità in quanto la salute dipende dal Cielo Anteriore e Posteriore e dallo stile di vita. La pratica del tuina-qigong interviene su tutte e tre questi elementi della salute energetica della persona. Invecchiare comporta il consumo della energia generatrice ed originaria e la morte è il suo dissolvimento.
Un'altra funzione del Rene è il governo del metabolismo dell'Acqua e dei liquidi dell'intero corpo.
Il deflusso dei liquidi dell'organismo è regolato dallo yang del Rene, ossia dal suo Fuoco, molti autori hanno scritto che "il Rene è la casa dell'Acqua e del Fuoco". E la zona del Mingmen che controlla e regola il Fuoco e lo yang del Rene, esso è il "motore" della circolazione del Qi del Sangue e dei liquidi che, con una analogia, è paragonabile alla fiamma che se è troppo debole non è in grado di svolgere le sue funzioni. Questa funzione del Rene riguarda la relazione tra yin e yang, tra Acqua e Fuoco: per esempio la Milza per trattare i nutrimenti ha bisogno del calore e dello yang del Rene, oppure una eccessiva dispersione dei liquidi seminali o uno stile di vita stressante consumano lo yin del Rene provocando i disturbi che vedremo.
Una ulteriore funzione del Rene riguarda la raccolta, ritenzione e contenimento delle energie (del Cielo Anteriore e del Cielo Posteriore), ossia esso regola l'erogazione del Qi per sostenere i processi metabolici dell'organismo. In rapporto col Polmone esso attira le energie e poi le distribuisce in base alle necessità del corpo, in tal modo svolge una funzione stabilizzatrice di tutti gli Organi. Svolge, usando una terminologia occidentale, un ruolo essenziale nel sistema endocrino-immunitario.
Il Rene nutre le ossa e genera i midolli, il cervello utilizza per le sue funzione il Qi proveniente dal Rene e quindi lo consuma: se il Qi del Rene è abbondante ossa, denti e cervello saranno ben nutriti, con un rallentamento dell'invecchiamento dei tessuti, una buona lucidità mentale e inferiore fragilità ossea, artrosi e caduta dei capelli. Infine il Rene si rivela nelle orecchie e negli orifizi urogenitale ed anale.
La Vescica Urinaria (pang guang) deve assicurare l'immagazzinamento e l'espulsione delle urine, ma anche assicurare la trasformazione dei liquidi da eliminare. E' lo yang del Rene che l'attiva, così come è il Piccolo Intestino che gli invia i liquidi torbidi, mentre è il Polmone a regolare l'invio dei liquidi verso il basso. La Vescica quindi è connessa con le funzioni degli altri zang-fu.
Le sindromi di deficit o Vuoto di Rene riguardano le energie originarie e generatrici, il Qi, lo yin e lo yang, ma anche il deficit nel captare i liquidi ed il Qi, con diverse sintomatologie ed eziopatogenesi.
In dettaglio potrebbero presentarsi per esempio:
deficit di yang di Rene;
deficit di yin di Rene;
deficit di qi di Rene;
deficit di jing di Rene.
Occorre essere parsimoniosi nel consumo delle energie di Rene, un loro mantenimento e tonificazione è sempre una condizione per migliorare la salute. Con l'avanzamento dell'età è sempre indispensabile intervenire sulle energie del Rene. Comunque occorre considerare che i deficit di Rene vanno sempre trattati in combinazione coi problemi alle energie di Polmone o di Milza o degli altri zang-fu, intervenire esclusivamente sul Rene non è mai producente, ma occore valutare il suo rapporto con gli altri Organi.
Le sindromi del Rene vanno affrontate aggiungendo anche le pratiche di qigong, ma anche farmaci tonici, una corretta alimentazione ed uno stile di vita non dispendioso delle energie di Xue con Qi.
Il deficit di yang di Rene si caratterizza con una carenza del Fuoco organico, col calore necessario agli altri zang-fu per esercitare le proprie funzioni, in particolare ne risentono Milza, Cuore e Polmone. Semplificando è come se la fiamma che brucia, essendo troppo fioca, non fornisse la necessaria energia al Rene, in tal caso avremo estremità fredde, minzione frequente e notturna, impotenza, frigidità e sterilità, sensazione di freddo alla zona lombare ed alle ginocchia. Lo yang e lo yin sono sempre in relazione, sono i due lati di una realtà mobile, per cui il deficit di yang di Rene non mobilizza lo yin e lo blocca complicando il quadro clinico. La debolezza dello yang di Rene si presenta sempre con sindromi che coinvolgono principalmente la Milza, il Cuore e il Polmone. Per esempio nel caso della Milza avremo dei disturbi alla distribuzione dei nutrimenti e dei liquidi con conseguente pesantezza ed edemi soprattutto negli arti inferiori e caviglie; nel caso del Cuore si possono presentare difetti della sua funzione di pompaggio e circolazione del Sangue con disturbi del ritmo e palpitazioni; nel caso del Polmone avremo dispnea ed astenia, tosse con catarro, sintomi dovuti alla difficoltà del Qi e dei liquidi di salire verso l'alto.
Il trattamento tuina-qigong dovrà rafforzare e riscaldare il Fuoco del mingmen e contrastare il ristagno dello yin, ma occorre anche nei casi di travaso dei liquidi farli circolare scaldando lo yang di Milza, Cuore e Polmone. La zona lombare sarà quella di intervento principale ed in particolare il Mingmen per consolidare le energie del Rene, quindi tonificare con un massaggio addominale o con altre tecniche il punto guanyuan (CV-4 barriera dell'essenza vitale) e sul dorso il punto shenshu (BL-23 shu del Rene), la moxa è efficace. Tonificare il Rene, va sempre però ricordato, significa intervenire per far crescere le energie dello Xue con Qi del Cielo Posteriore (nutrimenti, liquidi ed aria) con l'intento di arrivare e rafforzare le energie del Cielo Anteriore, quindi si dovrà sempre lavorare su Milza, Cuore e Polmone, ma anche utilizzare il qigong e la pratica di uno stile di vita più tranquillo. Tonificare lo yang ed il Rene ci consente di intervenire sull'apparato riproduttivo, sui sintomi di invecchiamento precoce, sull'incontinenza e sulle carenze di crescita, sul sistema immunitario, sulla diuresi e la gestione dei liquidi corporei. Per usare una metafora forse un pò semplicistica il Rene corrisponde alle pile del nostro organismo, vanno tenute in buono stato e ogni tanto ricaricate, ma anche non si devono consumare troppo altrimenti ci si ferma troppo presto.
Il deficit di yin del Rene è la carenza probabilmente più diffusa causata dallo stile di vita stressante nelle moderne società: sovraffaticamento, mancato riposo, collera e risentimento, alimentazione scarsa o scorretta, tutto ciò porta a scompensi nei liquidi del corpo, una loro eccessiva dispersione, ristagni e blocchi nella loro circolazione. Avremo lombalgia e sciatalgia, fiacchezza negli arti inferiori, astenia ed acufene, ipertensione, asma, disturbi del sonno, eiaculazione precoce, problemi all'orecchio, caduta dei capelli e sintomi di falso calore che possono aggravarsi fino al rialzo termico, stipsi ostinata ed eccessivo desiderio sessuale. In questo quadro se prolungato nel tempo avremo un indebolimento del sistema immunitario che evolverà nel deficit di yin e yang con patologie più gravi e non affrontabili col tuina-qigong. Il deficit di yin del Rene si accompagna sempre con sindromi del Fegato, del Cuore e del Polmone: per esempio nel caso del Fegato si avrà Fuoco forte con la presenza di cefalee, disturbi visivi e problemi mestruali, nel caso del Cuore avremo un consumo eccessivo di Sangue con disturbi delle emozioni, e nel caso del Polmone tosse ed osteoporosi.
Il trattamento tuina-qigong dovrà nutrire lo yin renale, contrastare il Fuoco e calmare la mente. Occorre intervenire anche sulle energie yin di Fegato, Cuore e Polmone, migliorare la circolazione dei liquidi e la produzione di Sangue. Il massaggio nella zona addominale e dorsale già citata sopra va sempre praticata, ma è bene intervenire anche su alcuni punti: taixi (KI-3 ruscello maggiore) per tonificare lo yin renale, fuliu (KI-7 corrente di ritorno) per la circolazione dei liquidi e lieque (LU-7 sequenza spezzate) per la diffusione del Qi.
Il deficit di Qi di Rene si riferisce alla difficoltà nel controllare la fuoriuscita delle urine e del liquido seminale, è più frequente nelle persone anziane e nei bambini. Vi saranno segni generali di debolezza fisica e psichica in tutte le articolazioni. Anche la Milza nella sua funzione di far risalire il Qi sarà coinvolta in questa sindrome.
Il trattamento tuina-qigong dovrà rafforzare il Qi e migliorare la produzione di Sangue. Il massaggio dovrà sempre partire dalla zona lombare ed addominale ed aggiungere interventi mirati al quadro energetico del singolo paziente.
Il deficit di jing di Rene avendo a che fare con lo sviluppo fisico, la riproduzione ed il sistema osseo, riguarda principalmente le patologie ereditarie ed in tal caso il tuina-qigong può fare ben poco se non impedire un continuo logoramento delle riserve di jing intervenendo sulle energie del Cielo Posteriore (alimenti, liquidi ed aria).
Il trattamento tuina-qigong per Rene e Vescica in sintesi deve partire e contenere queste azioni principali:
- per consolidare e rafforzare le diverse energie renali;
- per accrescere le energie del Cielo Posteriore per nutrire quelle del Cielo Anteriore;
- per riscaldare lo yang di Rene e regolare il Fuoco;
- per nutrire lo yin e migliorare la circolazione di Xue, Qi e liquidi.
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